In molti si chiedono se si possono ottenere risultati contro i disturbi alimentari seguendo il protocollo della Mindfulness. Secondo diversi studi è proprio così come, ad esempio, nei casi di bulimia, obesità, diabete e anoressia nervosa. Dal momento che si parla di alimentazione si deve parlare tecnicamente di Mindful eating, che tradotto in italiano significa “mangiare consapevolmente“. Si tratta di un protocollo nato per far capire agli individui quali sono i comportamenti alimentari equilibrati e sani che consentono di raggiungere un alto livello di benessere. Oggi scopriremo nel dettaglio cosa sono la Mindfulness ed il Mindful eating.
Cos’è la Mindfulness
La parola Mindfulness ha origine dal termine sanscrito “Sati” che nel linguaggio utilizzato per i suoi insegnamenti del Buddha significa avere “piena consapevolezza mentale“. Oggi, grazie anche agli studi effettuati dal biologo docente universitario Kabat-Zinn, la Mindfulness significa portare attenzione al momento presente in modo curioso e non giudicante. Lo scopo di questa pratica è soprattutto eliminare la sofferenza definita inutile ed attivare la comprensione e l’accettazione delle cose che possono accadere, grazie ad un lavoro di presenza attiva nei propri stati mentali. Tecnicamente, quindi, possiamo dire che Mindfulness significa essere consapevoli di cosa sta accadendo in un preciso momento senza aver bisogno di giudicare e/o criticare. Il padre della Mindfulness, come abbiamo detto, è Jon Kabat-Zinn che dal 1979, propose un insegnamento che andava ad introdurre la meditazione in ospedale. In questo modo riuscì a realizzare un programma ben articolato di 8 settimane per ridurre lo stress, chiamato “Mindfulness-based Stress Reduction” e che veniva utilizzato per lo più su soggetti che soffrivano di condizioni croniche. Successivamente venne estesa anche a soggetti che soffrivano di depressione maggiore in fase di remissione ed ottenendo risultati molto efficaci nella profilassi delle recidive della depressione
Il Mindful eating
Arriviamo ora al significato di mangiare in modo Mindful. Tecnicamente significa effettuare in ogni pasto, i tre passaggi fondamentali in maniera consapevole: scelta del cibo, preparazione del piatto e consumazione della pietanza. Il Mindful eating pertanto consiste nell’entrare in sintonia con la materia di cui è composto il cibo, a seconda dei colori, odori, consistenza o temperatura, concentrandosi mangiando lentamente e riducendo al massimo le distrazioni che possono provenire dall’esterno, facendo anche attenzione ai segnali che arrivano dal nostro corpo per capire l’arrivo della sazietà. In pratica non si tratta di una dieta ma di un particolare modo di assumere gli alimenti, che porta ad apprezzare maggiormente il cibo, che risulterà più buono e più appagante.